I promotori del Cantiere Riformista: “Il polo centrista è l’unico capace di attrarre forze politiche e civiche”

A quasi un anno dalla costituzione del Cantiere Riformista, che ha visto le forze di Italia Viva, Popolari Ascoli e civici per Ascoli i promotori assoluti, insieme ad altre forze civiche del progetto, gli esponenti della lista appena costituita fanno il punto sui temi della città, ad un anno e mezzo dalle elezioni amministrative.

“Abbiamo sentito il dovere civico di metterci a disposizione della città, con metodi propositi diversi, affinché nel 2024 si possa presentare ai cittadini ascolani un contenitore politico che sia capace, per la prima volta negli ultimi decenni, di costituire un centro-sinistra unito ed offrire ad Ascoli una opportunità valida e credibile di cambiamento” dicono gli esponenti politici.

“Lo abbiamo fatto con la convinzione che il polo centrista sia l’unico capace di attrarre forze politiche e civiche, associazioni e comitati, anche culturalmente distanti, ma che si riconoscano in un progetto comune, che abbia a cuore il destino della Città, sempre più spopolata, con crescenti difficoltà occupazionali per i più giovani, inserita purtroppo in un bacino economico in sofferenza e che avrebbe necessità di una netta svolta in termini di scelte amministrative, a partire dai soggetti da impegnare, oltre che dai programmi” proseguono.

“A quasi un anno dalla costituzione del Cantiere Riformista, cui hanno aderito oltre che comitati civici quali Ascolto e Partecipazione, anche altri soggetti civici e politici quali, Per Ascoli Hic et nunc, Dipende da noi, Partito Democratico, M5S ed altri, riteniamo che il progetto ha finora attratto l’attenzione di vari soggetti grazie al suo carattere di “laboratorio aperto”, a cui può aderire chiunque voglia fornire un contributo alla città. Nelle prossime settimane ci apriremo alla città con iniziative pubbliche che diano l’opportunità alla cittadinanza di partecipare a temi quali la Sanità, le infrastrutture, l’Area Carbon, lo sviluppo turistico e culturale, la formazione e le scuole” proseguono.

“Siamo fortemente convinti che questo nuovo progetto politico porta con sé la responsabilità di Poter presentare fra un anno e mezzo un valido progetto sostenuto da una coalizione di forze politiche e civiche, convinte finalmente di superare le divisioni che negli ultimi 20 anni hanno impedito al centro-sinistra di vincere” concludono.

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