“Il Comune manda in fumo i fondi per il porto”, duro attacco del Pd

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comune perde i fondi della Regione Marche per il porto. “Tristi notizie a cui il sindaco Piunti non è nuovo, dato che già all’inizio dello scorso anno mandò in fumo oltre 120mila euro di risorse, sempre regionali, destinate alla difesa della costa e ai ripascimenti”, tuona il segretario del circolo nord del Pd, Daniela Bigossi.
“I contributi andati persi ora potevano essere utilizzati per progetti che sarebbero andati incontro alle esigenze dello scalo rivierasco che mai come in questi ultimi tre anni ha avuto fondi regionali e da parte dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, grazie all’attenzione ed all’impegno degli amministratori regionali e di quelli dell’Authority. I finanziamenti che il sindaco e la Giunta Piunti non sono riusciti ad intercettare potevano essere impiegati in diversi e molteplici opere tra le quali la Giunta non aveva che da scegliere: dai dragaggi ai carotaggi alla ristrutturazione delle banchine, dallo smaltimento dei rifiuti alla nuova illuminazione, dalla riqualificazione di porzioni urbane comprese all’interno del Piano regolatore portuale o dell’area demaniale marittima, dai nuovi impianti tecnologici a quelli per la sicurezza della navigazione fino al ripristino per danni accidentali o vandalici. Invece nulla di tutto questo potrà essere realizzato”.
Insiste Bigossi: “È bene sottolineare, inoltre, che queste risorse non derivavano da bandi regionali, ma si trattava di finanziamenti a pioggia destinati alla portualità proprio a dimostrazione dell’attenzione della Regione e dell’Adsp, dato che San Benedetto fa parte a pieno titolo del sistema dell’Authority. E c’è di più, le risorse riguardavano anche la parte di competenza del progetto di Darsena turistica in cui potevano rientrare molti degli interventi sopra elencati che potevano essere finanziati con i contributi regionali”.
La stoccata del Pd : “Di fronte a tutto questo, ci chiediamo se questa città debba ancora restare a lungo sotto scacco di questa amministrazione che si dimostra giorno dopo giorno totalmente incapace di programmare, ma anche di usufruire di fondi diretti e a portata di mano, attribuiti senza bando. Si tratta di fatti gravissimi. Mi rivolgo a questo proposito ai consiglieri comunali, primi rappresentanti dei cittadini e chiedo loro se davvero intendano sostenere per altri tre anni questa Giunta. In molte occasioni numerosi amministratori ben più avveduti degli attuali si sono dimessi per errori meno gravi. Alla faccia della perfezione sbandierata da Piunti”.

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