Il Ministro Bonisoli ad Ascoli: “Bisogna valorizzare i centri fuori dai flussi turistici principali”. Speranze per la pratica Unesco

ASCOLI- Il Ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli è venuto ad Ascoli in sostegno del candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle Massimo  Tamburri.

“Ci sono differenze abissali con la Lega e ogni tanto c’è dialettica però abbiamo già ottenuto qualche risultato” dice Bonisoli, “Bisogna dare autonomia ai musei e farli gestire a chi li capisce, ma in questi tempi è stata fatta una grande discriminazione verso i musei che grandi non sono ma l’Italia ha un patrimonio storico culturale importante ma tutti vengono attratti dai grandi poli come Roma, Firenze, Venezia e bisogna tutelare i centri che non hanno la fortuna di non essere nei flussi turistici, come Ascoli” dice il Ministro “C’è anche  bisogno di un aeroporto vicino visto che la maggior parte di flussi arrivano via aerea. Il turismo deve essere ben pianificato a livello locale e il mordi e fuggi non serve. C’è bisogno di strategie mirate”.

In occasione della visita del Ministro ad Ascoli Piceno Vi è stata una piccola appendice per ammirare Piazza del Popolo dalla terrazza del Caffè Meletti. Qui è stata chiesto al Ministro il suo appoggio al Progetto in fase di realizzazione da parte dell’ On. Roberto Cataldi e del candidato sindaco al Comune di Ascoli Piceno Massimo Tamburri.

Il progetto prevede la richiesta all’Unesco dell’inserimento di Piazza del Popolo nel Patrimonio dell’Umanità ed è fondamentale per l’accoglimento della richiesta il parere favorevole del Ministero. Già in passato tale richiesta è stata bocciata dal Ministero, oggi invece il Ministro ha dato la sua adesione rimarcando quando sia importante il collegamento diretto tra l’Amministrazione locale ed il Governo. Piazza del Popolo, descritta dallo storico Rodilossi come “una delle piazze più armoniose d’Italia” e teatro di importanti e storiche manifestazioni cittadine quali il Carnevale e la Quintana, potrebbe così entrare a far parte del Patrimonio Unesco assieme agli altri beni italiani quali la laguna di Venezia, il centro storico di Roma, la Piazza del Duomo di Pisa, il centro storico di Siena, il Cenacolo di Leonardo e tanti altri che formano il patrimonio dell’umanità intera.

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