Il tour di Mete Picene per andare alla scoperta dei tesori del territorio

ASCOLI – Il progetto Mete Picene è pronto per il lancio internazionale. Il 12 e il 13 dicembre, un gruppo di giornalisti, blogger e buyer nazionali ed esteri visiteranno le meraviglie del Piceno alla scoperta di musei, degustazioni e passeggiate nei borghi per promuovere il turismo.

L’esperienza del tour sarà infatti condivisa su magazine, TV e web, così da raggiungere centinaia di migliaia di utenti. Il progetto è realizzato dal BIM insieme alla Fondazione Carisap nell’ambito del #MasterplanTerremoto con Opera Cooperativa Sociale e La Casa di Asterione.

Il tour coinvolge otto partecipanti tra giornalisti, blogger, buyer nazionali ed esteri che avranno due giorni per innamorarsi del Piceno assieme a una guida specializzata che li condurrà alla scoperta degli itinerari e dei borghi del nostro territorio. Articoli, news, servizi televisivi e informazioni promozionali saranno, infatti, veicolati dai partecipanti attraverso i propri canali nazionali e internazionali, con l’obiettivo di intercettare chi ogni giorno deve scegliere la meta delle proprie vacanze o decidere dove trascorrere il week-end.

Al tour parteciperà il giornalista Fabrizio Salce, che collabora con la Rai, mentre per l’estero, si è scelto di coinvolgere figure capaci di promuovere il territorio nei mercati target delle Marche come l’Olanda e la Germania. Da qui la presenza della blogger Olga BiBi Segaar  e del fotografo Jurjen Drenth, che assieme a suo figlio collabora per famosi magazine olandesi  e tedeschi come National Geographic e Traveler. Ci saranno anche due blogger italiane: Elisa delle Meraviglie del Mondo, specializzata su turismo e viaggi, e Sara Alessandrini, concentrata soprattutto su viaggi e itinerari religiosi. Infine sarà presente Silvio Vartolo, responsabile turismo di un’associazione milanese che muove gruppi dal mercato nazionale lombardo/veneto.

Il progetto “Mete Picene” mira a valorizzare e potenziare la rete del Sistema Museale Piceno, creata dal Bim Tronto nel 2017, per sviluppare un nuovo modello virtuoso di turismo socioculturale nell’entroterra piceno, intervenendo su un territorio composto da 17 comuni nell’area del cratere e individua 34 musei di medio-piccole dimensioni.

“Continuiamo a lavorare per rilanciare il territorio – ha detto il presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani – attraverso una strategia turistica che oggi diventa  internazionale. Abbiamo pensato che vivere direttamente il nostro territorio è il modo migliore per far innamorare del Piceno chi non ci conosce ancora, così da incuriosire turisti in arrivo da tutta Italia ma anche dal resto del mondo”.

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