La Cna in tour tra le aziende dell’entroterra

La Cna di Ascoli e le istituzioni del territorio nelle aziende della Zona montana del Piceno che producono e offrono prodotti tipici e unici. Un tour che ha visto la presenza del Prefetto, di Ascoli Piceno, Rita Stentella. Con lei, il questore, Luigi De Angelis e il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Ciro Niglio. Le istituzioni e la rappresentanza dello Stato nel Piceno – è il senso con cui la dottoressa Stentella ha sintetizzato questa ricognizione fra le imprese – sono sempre attente alle realtà del territorio, per essere il più vicino possibile a chi lavora e produce e che spesso deve affrontare innumerevoli difficoltà. La presenza e il sostegno di chi rappresenta lo Stato vuole essere un segno di incoraggiamento morale ma anche, e soprattutto, di impegno a operare concretamente, in base ai propri ambiti di competenza istituzionale. Prefetto, Questore e Comandante dell’Arma sono stati accompagnati nella visita alle imprese dal Presidente della Cna di Ascoli, Luigi Passaretti, e dal Direttore, Francesco Balloni. Nell’ambito della giornata, particolarmente significato e toccante, la commemorazione a quattro caduti sul lavoro, simboli di abnegazione per il territorio: Giuseppe Morelli, Pietro Capanni, il Carabiniere Emidio Rovedi e l’Agente della Polizia d Stato, Aliano Bracci.

Un tour fra le eccellenze del Piceno, queste le aziende e i luoghi visitati: Croce di Casale, Gemma dei Sibillini con le sculture in legno di Giuseppe Fioravanti; Azienda agricola Luca Gionni, ditta Slam, delocalizzata a Roccafluvione in attesa della ricostruzione dell’immobile originario; Patasibilla, Associazione agricola; Rifugio Altino di Montemonaco; Ristorante La Trota e Ristorante Guerin Meschhino di Montemonaco; Taverna della montagna di Montemonaco; Ristorante Montiazzurri di Montemonaco; Azienda Unionalpha di Remo Perugini, Comunanza; Birrificio Le Fate; Ditta Tanucci, Fonderia di rame; Ristorante Futura.

“Dalle tipicità al territorio – spiega Luigi Passaretti, presidente della Cna di Ascoli – alle sue caratteristiche e alla promozione di aziende e turismo. La Cna è impegnata in questo percorso e la condivisione ad alto livello istituzionale che abbiamo avuto grazie alla visita nelle aziende del Prefetto, del Questore e del Comandante provinciale dell’Arma, ci conforta e ci dà ulteriori speranze per la riuscita del progetto”. “Promozione a 360 gradi – aggiunge Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli – che parte dal saper fare artigiano per arrivare all’arte delle mani e all’arte che la natura ha regalato a questi luoghi. Sosteniamo le imprese coinvolte, lavoriamo affinché la partecipazione sia ancora più massiccia e mettiamo in campo tutto quello che può offrire il sistema Cna per la crescita del lavoro, dell’occupazione e del Pil di questo territorio”.

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