ASCOLI PICENO- La Consulta della Salute chiede la convocazione di un nuovo Consiglio comunale aperto sui temi della sanità del Piceno, sull’ospedale unico e sul nuovo piano socio sanitario regionale alla presenza del Presidente della Regione e Assessore alla sanità Ceriscioli.

Il presidente della Consulta Giacomo Manni ricorda di « Aver sempre fatto riunioni con il direttore di Area Vasta  Milani, persona sempre molto disponibile ma chiediamo un Consiglio aperto ad aprile che diventi un assemblea pubblica aperta a tutti perché la Giunta regionale ha deliberato il piano socio sanitario, un progetto che racchiude temi molto delicati che incideranno sulla nostra vita» dice Manni, « Ceriscioli venga a spiegare quello che è il piano e ci parli dell’ospedale unico. Riteniamo che i Sindaci che hanno votato a favore di quell’ubicazione dovevano chiedere il mandato dal Consiglio comunale». La componente della Consulta Monica Acciarri aggiunge che « Qualunque piano sanitario che si rispetti ha bisogno di una discussione ampia e il Consiglio comunale è il luogo più adatto a farlo.  Il presidente Ceriscioli deve ascoltare il territorio, il nostro, che ha pagato la residualità di scelte fatte a livello regionale» dice Acciarri, « Il nuovo piano sanitario è una cornice che manca di contenuti forti, dove dentro c’è tutto e il contrario di tutto. E’ un vestito buono per tutte le situazioni, ma che non è la sostituzione del vecchio piano sanitario. Vedo una Giunta costretta a rifare il piano sotto la pressione del sud delle Marche ma aver elaborato un piano di questo tipo, significa che la politica può deliberare quello che vuole senza ascoltare il cittadino» aggiunge Acciarri, « Questa volta Ceriscioli si presenti e venga ad ascoltare quello che abbiamo da dire».

Anche il Vicepresidente della Consulta Umberto Trenta attacca la Giunta Ceriscioli. « C’è una fanta sanità regionale che serve a sopire le polemiche per l’improvvida presentazione dell’ospedale unico, che è un idea buona ma gestita male» dice Trenta, « Dentro questo piano bisogna ancora capire qual’è il referente sanitario regionale. Vogliamo conoscere anche il piano farmaceutico regionale, visto che stiao ancora aspettando la risposta di Cceriscioli sulla vendita delle farmacie di Ascoli e infine,  desideriamo sapere anche come la Regione abbia destinato il budget per le strutture riabilitative e con quale principio amministrativo» sottolinea il Vicepresidente della Consulta, « Presenterò un esposto al Ministro della Salute Grillo per chiedere un ispezione per verificare le mancanze mascherate all’interno del piano.  Ad esempio, a Castorano, c’è in atto una situazione straordinaria, dove il medico si trasferisce a Pagliare e dove i pazienti devono recarsi per le visite» chiosa Trenta, « Il piano va riformulato con la giusta programmazione dove il cittadino deve essere al centro del piano, mentre il piano sanitario attuale è fantascienza».