L’Anpi scrive al Prefetto e al Sindaco: “Chiediamo che il 25 aprile si possa deporre una corona di fiori”

ASCOLI –  In una lettera rivolta a Prefetto e sindaco di Ascoli, l’Anpi chiede la possibilità di deporre una corona di fiori al monumento e al Sacrario di San Marco per celebrare il 25 aprile.

“L’attuale emergenza sanitaria, per quanto drammatica, non può, né deve dissipare il patrimonio più prezioso di una Comunità, la memoria della sua storia che sola può dare un significato al suo presente. La Resistenza portò alla conclusione di un periodo di sofferenze del popolo italiano e soprattutto restituì la Libertà dall’arroganza della dittatura fascista” dice il presidente provinciale Pietro Perini.

“Ricorre quest’anno il 75′ Anniversario di quel 25 Aprile, punto di partenza per la nostra nuova vita democratica fondata sulla Costituzione Repubblicana. La sua celebrazione  non è un atto di rituale protocollo, ma il momento del concreto rinnovo per tutti gli italiani dell’impegno antifascista in difesa della Democrazia” dice Perini.

“L’Anpi, cui ci onoriamo di appartenere, Le propone di esplorare tutte le possibilità, compatibili con le attuali restrizioni, per portare ai suoi cittadini il ricordo luminoso di quel 25 Aprile, oggi più che mai opportuno, sia come monito a quanti, sempre in agguato, attentano alla Democrazia così faticosamente conquistata, sia come promessa della liberazione da conquistare, oggi, dalle restrizioni non banali cui tutti siamo sottoposti, non escludendo, la possibilità di deporre almeno un mazzo di fiori al Monumento ed al Sacrario di Colle San Marco, in ricordo di tutti coloro che sacrificarono le proprie esistenze per donarci il bene più prezioso: la Libertà” conclude.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Coronavirus, 2 contagi in più nel Piceno rispetto a ieri. 1726 i guariti nelle Marche

Articolo Successivo

Il Comune di Colli dona un respiratore al pronto soccorso di San Benedetto