L’Ascoli al carcere di Marino per la partita coi detenuti

ASCOLI PICENO – Mattinata dedicata al sociale quella trascorsa alla Casa Circondariale di Ascoli Piceno dall’azionista e membro del CdA bianconero Gianluca Ciccoianni, dai calciatori dell’Ascoli De Santis e Kupisz e dal magazziniere Cantalamessa. I detenuti hanno disputato, presso il campo sportivo della struttura, una partita di calcio cinque contro cinque  che si è conclusa con un buffet offerto dal Comitato Regionale del CONI, rappresentato dal delegato provinciale di Ascoli Armando De Vincentis. Presente Maria Sparvieri, capo area educativa della Casa Circondariale. I calciatori bianconeri, che a fine gara si sono intrattenuti con i detenuti scambiando qualche passaggio sul campo, hanno consegnato il materiale sportivo  Ascoli Calcio che i detenuti utilizzeranno per gli allenamenti settimanali.

“L’Ascoli Calcio è un veicolo sociale e, laddove può essere di aiuto e sostegno a persone che hanno pochi contatti col mondo esterno, siamo orgogliosi di esserci” – ha dichiarato Ciccoianni – “Questa mattinata è stata un’occasione di distrazione per i detenuti. Il Club bianconero ama essere vicino alle realtà territoriali perché il calcio è sì agonismo, ma è principalmente un gioco che funge anche da strumento di aggregazione e di educazione. Mi piace ricordare che siamo vicini anche ad altre realtà come quella della disabilità grazie alla squadra che disputa il Campionato Quarta Categoria. Concludo con un messaggio più generale: lo Sport deve essere motivo di attaccamento ai colori e al gioco e non di attaccamento alle poltrone”.

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