Nel Duomo di Ascoli celebrata la Messa Crismale

ASCOLI – Si è celebrata questa mattina nella Cattedrale, la Messa Crismale, che si sarebbe dovuta tenere il 9 aprile scorso e rinviata a causa della pandemia. La Conferenza episcopale italiana aveva invitato tutte le Diocesi a celebrarla entro la solennità di Pentecoste (31 maggio).

Hanno partecipato alla celebrazione tutti i presbiteri della Diocesi a significare l’unità della Chiesa locale raccolta intorno al proprio Vescovo. Durante la Messa tutti i sacerdoti hanno rinnovato le promesse fatte nel giorno dell’ordinazione e poi  benedetti gli Oli Santi: il Crisma, l’Olio dei Catecumeni e l’Olio degli Infermi.

Ovviamente rispettati tuti gli accorgimenti previsti dal protocollo (le distanze, le mascherine, ogni concelebrante ha portato con sé amitto, camice, cingolo e stola bianca personali).

I concelebranti principali sono stati i sacerdoti diocesani che quest’anno hanno festeggiato il 25mo di sacerdozio (don Domenico Poli, don Angelo Ciancotti, don Nazzareno Gaspari, don Elio Nevigari). Erano presenti anche don Luciano Ciotti e don Adalberto Bucciarelli che festeggiano il 50mo di sacerdozio.

All’animazione liturgica e al canto hanno provveduto don Francesco Fulvi e P. Alberto Bastoni. Gli olii alle parrocchie  saranno recapitati la prossima settimana ai Vicari foranei, che li faranno pervenire ai Parroci della propria Vicaria e agli Istituti religiosi che li chiederanno. I recipienti per gli Oli sono stati offerti a tutte le parrocchie dal parroco della cattedrale.

“Ci vuole certo prudenza e tanta gradualità per via della pandemia da Covid 19, ma non dobbiamo cedere alla paura,
cattiva consigliera nelle circostanze della vita. “Non abbiate paura” è l’invito più volte risuonato in questi giorni nella liturgia, ascoltando le parole che Gesù ha consegnato ai suoi discepoli nel Cenacolo. Entrando nel clima del Giovedì Santo, data per noi abituale per questa celebrazione, tra poco benediremo l’olio dei catecumeni e quello degli infermi; sarà poi consacrato il Crisma. E noi presbiteri rinnoveremo le promesse sacerdotali dinanzi alle nostre comunità idealmente raccolte in questa cattedrale. A voi, cari fedeli , chiedo di accompagnarci con la preghiera e di assicurarci il vostro costante sostegno spirituale e materiale” ha detto, nell’omelia, il Vescovo Giovanni D’Ercole.

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