Nuovo incontro per la Salaria e la Ferrovia dei Due Mari. Altri fondi in arrivo per la variante di Mozzano

Nuovo incontro tra il sindaco di Ascoli Fioravanti con i vertici Anas e con il professor Giuseppe Catalano, Capo della struttura tecnica di missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

“Un incontro davvero proficuo: grazie ai nostri costanti solleciti infatti, nei prossimi mesi saranno gettate le basi per importanti interventi di riqualificazione del versante marchigiano della Strada Salaria: oltre ai 17,31 milioni di euro già stanziati per lavori in corso di esecuzione, ne arriveranno altri 5,28 per interventi da attuare nei prossimi mesi. Entro fine aprile saranno inoltre aggiudicati i lavori, dal valore di 64 milioni di euro, per il secondo stralcio del primo lotto della variante Trisungo-Acquasanta. Come se non bastasse, il Ministero delle Infrastrutture e i vertici Anas hanno assicurato ulteriori 250 milioni per una serie di interventi di potenziamento e miglioramento della variante Trisungo-Acquasanta: entro i primi mesi del 2022 sarà affidata la progettazione di tali lavori” dice Fioravanti.

“Confermato lo stanziamento di 25 milioni di euro per la variante di Mozzano: soldi che serviranno a mettere in sicurezza un tratto pericoloso della Salaria e che dimostra la grande attenzione che stiamo riservando alle nostre frazioni. Oggi il tempo di percorrenza per raggiungere Roma attraverso questa strada è di circa tre ore: nel giro di una settimana i tecnici Anas ci comunicheranno quanto questi interventi potranno accelerare la tratta di percorrenza da e verso la Capitale. Con il professor Giuseppe Catalano abbiamo invece nuovamente affrontato il tema della Ferrovia dei Due Mari: abbiamo ribadito al Governo la richiesta di finanziare lo studio di fattibilità di questa opera, fondamentale per il collegamento della dorsale Adriatica con quella Tirrenica”

“Da parte del professor Catalano e del ministro Enrico Giovannini c’è stata massima apertura e disponibilità verso le esigenze della nostra Ascoli, del Piceno e di tutti i territori coinvolti, per questo li ringrazio. Ho colto l’occasione infine per invitare proprio il ministro nella nostra città: non abbiamo ancora stabilito una data, ma appena possibile sarà ad Ascoli per verificare personalmente le difficoltà infrastrutturali del nostro territorio” conclude

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