Poru, quartiere Mare: “Basta speculazione edilizia, dateci una piazza e un parco”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si torna a parlare del Poru di via del Mare a Porto d’Ascoli. Secondo quanto emerso nell’assemblea pubblica di venerdì sera nel quartiere Mare, la società AreaMare ha formulato un nuovo progetto edilizio nel lotto “Capparè”, tra la piscina Gregori e il sottopasso ferroviario. Dall’elaborato è stato stralciato il centro commerciale disegnato nel Poru, per fare spazio a palazzine residenziali. L’impresa di costruzione verserebbe al Comune un milione di euro per realizzare il sottopasso ferroviario ciclopedonale. Ma i residenti della zona turistica di Porto d’Ascoli sono in fermento: “L’amministrazione non decida senza prima avere discusso il progetto con gli abitanti. Evitiamo di fare come la giunta Gaspari che arrivò nel quartiere con il progetto del supermercato bello confezionato e fu contestato dai residenti e dai commercianti e, infine, bocciato dal Consiglio comunale”.
E’ stata un’assemblea molto partecipata, in cui si è discusso di sicurezzza, decoro urbano, viabilità, raccolta rifiuti e urbanistica. Il presidente del quartiere Leo Sestri ha aperto l’appuntamento pubblico parlando degli spazi per la ricreazione e gli eventi.
“Nella nostra città – ha detto Sestri – gli eventi si fanno alla rotonda Giorgini, a Porto d’Ascoli solo piccole manifestazioni. E’ necessaria una grande piazza per le manifestazioni vicino ad un parco, ma non si faccia come con il parco Ristori, dove il verde è nascosto tra la ferrovia e le case e si vendono appartamenti con vista sul parco. L’area verde deve stare vicino alla piazza e in prima fila”.
Ed è a questo punto che Sestri ha tirato in ballo il Poru. “Sappiamo che l’impresa ha presentato al Comune il progetto rivisitato, senza centro commerciale e con appartamenti residenziali”. Sestri fu assessore ai lavori pubblici nella passata giunta di centrosinistra, che propose i Poru. Ma lui si oppose al Poru AreaMare.  “Sappiamo – ha incalzato Sestri – che si prevede una piazza vicino a via del Mare: e questo va bene. Ma il verde sta dietro alla case e vicino alla ferrovia: e questo non va bene. La piazza deve essere collegata al parco e sul versante di via del Mare. Vogliamo discutere il progetto con l’amministrazione comunale:  basta speculazione edilizia”.
Gli altri argomenti dibattuti durante l’assemblea pubblica QUI e QUI. Un’assemblea senza assessori: il direttivo del quartiere incontrerà la giunta per l’esposizione dei problemi evidenziati.

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