POST GARA Lanni: “Traguardo bellissimo”, Gigliotti: “La curva mette i brividi”

Le parole del portiere Ivan Lanni, alla centesima presenza in bianconero, e del centrale Gigliotti al termine della vittoria sul Cittadella.

 

Lanni: “Le centro presenze sono un traguardo bellissimo, la consegna della maglia è stato un momento molto emozionante. Ci tengo in questo momento a ringraziare il mister Vallesi, che mi ha accompagnato durante questi tre anni: le mie cento presenze sono anche merito suo. In questa città appena arrivi riescono a trasmetterti la passione per questa maglia, oggi personalmente è stato il momento più bello da quando sono qui. Per quanto riguarda la partita, il match è stato molto equilibrato: ci sono stati due episodi particolari, uno a favore e uno contro. La squadra è stata brava a reagire e ad ottenere una vittoria che in casa mancava da un po’. Faccio i complimenti a Mogos e a Gigliotti, che sono entrati molto bene in campo, e anche al portiere avversario Alfonso, autore di un paio di interventi spettacolari. Il rigore? Molto dubbio, soprattutto per la dinamica. Non ho pensato a buttarmi dall’altro lato quando il rigore è stato ripetuto, ho voluto insistere con lo stesso lato ma è andata male. Episodi a parte, abbiamo fatto una grande partita e siamo contenti così”.

 

Gigliotti: “Ho una buona media gol, a me piace fare gol e sono contento di riuscirci, specialmente quando come oggi la rete si rivela utile nel determinare il risultato finale. Segnare sotto la curva mi ha fatto venire i brividi. Un po’ me l’aspettavo che il mister facesse giocare Augustyn con Mengoni, però personalmente sapevo di essere in forma e mi sono fatto trovare pronto. Oggi in occasione del gol avrei dovuto battere io stesso il calcio d’angolo, ma sinceramente non avevo voglia di arrivare fino alla bandierina con Almici che era più vicino (ride, ndr). Augustyn? Non penso soffra la pressione, lui è sereno, poi in campo può capitare di commettere qualche errore, fa parte del gioco. Speriamo che l’infortunio non sia grave e che torni presto. Con Mogos mi sono trovato bene, gli faccio i miei complimenti perché non è facile giocare in un ruolo non tuo, specialmente al centro della difesa che è una posizione delicata. Io preferisco giocare sul centro sinistra perché essendo mancino posso giocare più palloni, ma anche sul centro destra non mi trovo male, già mi è capitato spesso di giocare in quella posizione”.

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