Provinciali, Terrani (Pd): “Il nostro candidato resta Sergio Fabiani”

Terrani Pd

ASCOLI PICENO –  In una nota, il segretario provinciale del Pd Matteo Terrani ribadisce la linea del partito in vista delle elezioni provinciali del prossimo 31 ottobre

<< La scelta del candidato non è stata né il frutto di un accordo fra Ciccanti e Agostini, né l’epilogo di una disputa fra quest’ultimo e il Sindaco di Offida. È al contrario il risultato di un lavoro di squadra condiviso con i sindaci e le forze politiche e civiche del territorio. Forse  fa più notizia gettare ombre sul Pd e romanzare intrighi e guerre fratricide fra i suoi dirigenti ma così facendo viene meno la verità dei fatti che non viene raccontata>> dice Terrani, <<Il Pd ha adottato un percorso trasparente e lineare convocando i propri organismi democraticamente eletti (da noi si usa così) per ben tre occasioni dal 1° settembre ad oggi.  In quelle sedi, dove hanno partecipato segretari di circolo e sindaci, al sottoscritto è stato dato mandato di costruire la proposta più largamente condivisa con il territorio a prescindere dalle appartenenze di partito. Decisioni assunte con votazioni unanimi. Abbiamo inizialmente pensato a due figure autorevoli, esterne al Pd, come il Sindaco di Acquasanta Stangoni e il Sindaco di Grottammare Piergallini che non hanno dato la propria disponibilità per ragioni personali. Successivamente abbiamo chiesto ai sindaci “candidabili” del Pd di mettersi a disposizione e fra questi hanno risposto positivamente Sergio Fabiani, Augusto Curti e Pierpaolo Rosetti che voglio ringraziare per la loro generosità e per averci aiutato nel percorso non semplice che abbiamo compiuto>>.

Prosegue Terrani <<Nell’ultima riunione di ieri sera abbiamo deciso tutti insieme di optare per la scelta di Sergio Fabiani perché nelle interlocuzioni registrate sul territorio si è imposto come il candidato più capace di raccogliere consensi al di fuori del Pd.  Altre ricostruzioni sono prive di ogni fondamento. È assolutamente legittimo che fra le varie anime di un partito grande come il nostro vi siano preferenze per l’uno o per l’altro ma nella nostra comunità prima si discute e poi si trova una sintesi mettendo da parte le aspirazioni personali, a tal riguardo Curti e Rosetti andrebbero presi a modello. In questa dinamica non ci sono stati né vincitori né vinti, il sindaco di Offida così come tutti i nostri sindaci e i massimi rappresentanti istituzionali sostengono convintamente la scelta fatta perché è maturata all’interno di un percorso lineare e condiviso.  La candidatura di Sergio Fabiani è la candidatura del territorio, la candidatura che unisce la montagna per arrivare alla costa. Per questo risulterà vincente>>.

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