ASCOLI – Desideroso di mostrare vicinanza alla squadra il patron – accompagnato dal curatore dell’evento, che si svolgerà a Roma ,”Crescere Insieme” Di Maso – ha vissuto una giornata in Ascoli. Ha assistito all’allenamento mattutino ed ha incontrato la stampa questo pomeriggio.

Le parole di Pulcinelli

“Siamo in trattativa avanzata con Ranieri. Stiamo facendo degli aggiustamenti dove pensiamo che ci sia da migliorare. Io ritengo tutti dei rinforzi, sia i giovani sia i più esperti. Certo, è giusto avere maggiore considerazione per chi ha calcato i campi della A: per me, però, non conta da dove vieni, conta chi sei. Conta se hai fame. Covic mi è stato consigliato dal suo agente, un mio amico. L’ho consigliato alla squadra ed abbiamo provato a prenderlo. Non penso che vinceremo il Campionato con lui, penso che possa benissimo far parte del nostro organico.

Scamacca, a differenza di Ninkovic ed Ardemagni, ha già avuto un riscontro con Carnevali – ricordiamo che il cartellino è del Sassuolo – . Lui resterà qui sicuramente.

Per il centrocampo credo che prenderemo un centrocampista centrale. Dovrà essere all’altezza della situazione e deve esserci d’aiuto.

Per il nostro attuale ruolino di marcia vedo come voto un bel 7. Raccogliere solamente 5 punti, però, fuori casa è un dato che parla da solo… 

Ricomprerei l’Ascoli anche oggi, lo farei, in tutta onestà, con due anni di esperienza in più. 

Ci inorgoglisce il risultato della Primavera. Sarebbe un sogno vederli in Primavera 1.

Stanno iniziando i lavori di abbattimento sulla Curva Sud. Noi dovremo farci carico della riqualificazione della Tribuna Centrale. L’obiettivo è quello di fornire spazi adeguati agli sponsor. 

La VAR è uno strumento che sta diventando sempre più essenziale. È uno strumento, secondo la mia personale visione, che porta lealtà. 

Sul Centro Sportivo non si sta muovendo molto. Vogliamo ampliarla. I ragazzi devono avere anche degli spazi conviviali, questi mancano. Ci sono diversi spazi in zona che abbiamo visionato.

Potremmo o rilevare l’attuale Picchio Village o fare qualcosa ex novo. I voglio che i calciatori abbiano voglia di venire in Ascoli perché abbiamo il meglio delle strutture possibili.

Ci sono squadre che hanno situazioni peggiori della nostra – rispetto il Centro Sportivo – , questo però non può essere una scusante per star fermi. 

Su Ninkovic ci siamo abbracciati questa mattina, ci vogliamo molto bene.

Io non ho mai pensato ad un cambio della guida tecnica. Zanetti può aver vissuto i suoi momenti, momenti fatti di alti e bassi. Tolta la fase iniziale è sempre stato un percorso altalenante – vittorie in casa, sconfitte in trasferta – .

Sull’evento di Roma – edizione di “Crescere Insieme” – lascio la parola Di Maso. Sarà un evento a porte chiuse. Vogliamo far venire solamente figure che vogliono sposare questo progetto.

Il mio obiettivo è avere un Ascoli internazionale.

Si svolgerà a “Casa Malagò”, ovvero il Circolo Canottieri Aniene. “

L’intervento di Di Maso

” L’ organizzatore è l’Ascoli Calcio. Ringrazio il Patron per la responsabilità ed i complimenti. Le aziende che vogliamo invitare sono realtà nazionali ed internazionali. Dobbiamo diventare una realtà che esca anche fuori dalla Regione. Abbiamo tante richieste, ne faremo, probabilmente, un altro.

La crescita può avvenire in tanti modi. In questo evento il Patron esporrà il modello di Ascoli che abbiamo in mente. Un progetto non legato ai soli risultati sportivi.”

Riprende la parola il Patron

” Potremmo anche, più in là, spostarci dal Del Duca. Stiamo vedendo nascere un progetto sullo stadio come quello del Pordenone e lo stiamo guardando con curiosità.

Oggi ero qui perché volevo far sentire la vicinanza ai ragazzi, visto che Tesoro è a Milano per il mercato. Sarò presente a Trapani. “