SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Paolo Montero si presenta in conferenza stampa alla vigilia del match domenicale che vedrà di fronte al Riviera della Palme la Sambenedettese ed il Rimini.

Ovviamente apertura sulla questione errori arbitrali:” Io non ho parlato di arbitri con i giocatori, non ci penso, non conosco nemmeno i nomi di quelli che vengono a dirigere le partite. In campo li saluto per una questione di rispetto, ma finisce lì. L’arbitro non mi interessa. Il messaggio che dobbiamo mandare è che dobbiamo migliorare in alcune situazioni individuali, dobbiamo lavorare e non metterci nelle condizioni di subire eventuali torti arbitrali. Io non cerco alibi, nel calcio così come nella vita.”

Come sta lavorando su questi errori individuali:” In primis ne parliamo, poi facciamo analisi e lavori specifici. Come dico sempre il cammino è giusto, ma dobbiamo fare sempre qualche passo avanti.”

La prestazione di Fusco:” Se ne è parlato poco, ma ha fatto una grandissima prestazione, è un ragazzino ma è stato grande. Lo guardavo di nascosto prima del match per vedere come si preparava alla partita. Sarà anche l’età e quindi l’incoscienza, ma l’ho visto sicuro e concentrato, mi ha sorpreso positivamente.”

Sul Rimini:” Difendono bene e ripartono in contropiede, sanno soffrire, sono una buona squadra, dovremo essere concentrati.”

La formazione di domani:” Piano piano per fortuna stanno rientrando tutti. Domani torneranno Di Massimo, Santurro e Rapisarda. Mancheranno solo Miceli,  squalificato, e Rocchi, che da martedì però sarà di nuovo in gruppo. Per domani ho ancora qualche dubbio, vedremo domattina. Di Massimo probabilmente partirà dalla panchina.”

In chiusura un’esortazione alla positività:” Abbiamo incontrato le migliori del girone, Padova, Vicenza, Reggio, Triestina..sento gli altri parlare e parlare ed ai miei ragazzi allora dico.. e Noi? Le abbiamo affrontate tutte, qualcuna l’abbiamo battuta e con le altre non meritavamo di perdere. Se loro sono le favorite..allora Noi? Certo profilo basso, umiltà, ma anche consapevolezza ed orgoglio. Abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela fino alla fine del campionato.”

Alfredo Cruciani