Scalare un monumento: l’ultima (pericolosa) moda della Movida

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sembra essere l’ultima pericolosa moda dell’estate 2020. Il popolo della Movida si è già cimentato una volta con la scalata al monumento: è di qualche settimana fa la notizia di un baldo giovane, che in preda probabilmente a un delirio di onnipotenza o all’allentamento dei freni inibitori ha scalato il monumento del ‘Pescatore’. Cadendo rovinosamente a terra e riportando diverse fratture.

Nella notte di ieri la Riviera è stata teatro di una nuova scalata, quella al monumento ‘Lavorare, lavorare, lavorare, preferisco il rumore del Mare’, all’inizio del lungomare nord. Del protagonista nulla si sa al momento, e i vigili fanno sapere di avere appreso la notizia sui media e dai social. Dove il nostro fenomeno e la sua bravata sono diventati subito virali.

Sempre più inquietanti le trovate del popolo della movida che, per divertirsi, comincia a optare per soluzioni originali ma non meno pericolose. Sperando che l’incoscienza non venga presto emulata. Nel frattempo le autorità indagano su quella che è sicuramente nata come una bravata o una scommessa, ma che poteva finire in tragedia.

Cosa ci riserverà il fantasioso popolo dedito al divertimento in vista del prossimo fine settimana di Ferragosto? Una cosa è certa, non lo ferma nemmeno il Covid-19.

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