Scuola, Acciarri:”In prima linea a difesa della nostra comunità”

 

Il Comune di Ascoli Piceno ha deciso di farsi carico dell’acquisto dei termoscanner per le scuole della città. “Siamo in prima linea a difesa della nostra comunità in un momento così delicato e non possiamo tirarci indietro” commenta l’assessore Monica Acciarri. Ascoltate le esigenze delle famiglie ascolane e visti i problemi che si stanno verificando nelle classi, l’amministrazione interviene per garantire ancora di più la sua comunità. I continui casi di contagio tra gli studenti impongono di tenere sempre alta l’attenzione sul protocollo anti-Covid 19.

Il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore alla Pubblica Istruzione Monica Acciarri hanno deciso di intervenire in tema di prevenzione con una iniziativa ritenuta indispensabile. “Il Sindaco Marco Fioravanti ed io – ha dichiarato l’assessore Acciarri – abbiamo sempre dedicato in silenzio il nostro impegno per arrivare alla riapertura delle scuole. E in qualità di assessore alla Pubblica Istruzione ho lavorato in profonda sinergia con tutta la struttura dell’assessorato, con i docenti, perché la situazione della pandemia dovuta al Covid sapevamo che avrebbe creato problematiche di non semplice soluzione.”

Le linee guida nazionali per la scuola sono chiare e tra esse c’è l’indicazione di misurare la temperatura dei figli a casa. Pochi giorni dopo l’inizio della scuola alcune regioni, come Campania, Piemonte e Lombardia, avevano optato invece per la rilevazione all’ingresso degli istituti. Questo perché dopo feroci proteste di genitori che non si fidavano di altri, serviva un giudizio e una modalità imparziale. Di lì la corsa di alcune regioni e comuni al reperimento dei termoscanner. Strumentazione che già lo scorso marzo, il Comune di Ascoli aveva richiesto fosse a carico dello Stato. Quest’ultimo non si è pronunciato e l’amministrazione locale ha voluto così provvedere autonomamente.

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