SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Covid19 e la lotta per la prevenzione del contagio hanno comportato i disagi noti ai bagnanti, costretti a prenotare il posto nella spiaggia libera sul sito dedicato o telefonicamente. Come hanno reagito abitanti e visitatori alla novità?

”Un progetto ben gestito e riuscito. Tante sono state le prenotazioni, tutti si sono attenuti alle norme dettate dall’emergenza e hanno dimostrato un grande senso civico. I controlli a random che abbiamo fatto sono stati tutti di esito negativo” spiega il sindaco Pasqualino Piunti.

“Durante la stagione estiva 2020, il servizio di prenotazione on line del posto ha avuto la sua migliore applicazione” fanno sapere da Palazzo De Gasperi. Ma veniamo ai dati.

Tra il 10 giugno e il 31 agosto hanno utilizzato il sito t.sbt.it 112.901 persone (anche più volte)registrando 66.323 prenotazioni totali

Le 5 spiagge maggiormente richieste sono state quella tra le concessioni 46 e la 47 (11.177 persone), quella dopo la concessione 114 (10.910 persone), quella tra le concessioni 36 e 37 ( 8.605 persone), quella tra le concessioni 42 e 44 (7.667 persone), quella tra le concessioni 86 e 87 (7.151 persone).

Le 5 meno frequentate sono state quella tra le concessioni 71b e 72 (796 persone), quella tra le concessioni 61 e 62 (788 persone), quella tra le concessioni 8 e 9 (695 persone), quella tra le concessioni 57 e 58 (397 persone), quella tra le concessioni 48 e 49 (391 persone).

Le prenotazioni telefoniche sono state circa un terzo del totale, 22mila circa. Il servizio di prenotazione telefonica non è più attivo dal primo settembre ma permane, insieme allo stato di emergenza nazionale, l’obbligo della prenotazione on line sempre sul sito t.sbt.it