ANCONA – Trenitalia, la società che gestisce i trasporti ferroviari in Italia, vanta risultati importanti soprattutto sulla Regione Marche. Ci sono 15.535 treni regionali circolati, per un totale di 1,38 milioni di chilometri percorsi, con un indice di regolarità (corse effettuate rispetto alle programmate) del 99,49%, una puntualità reale (arrivo entro i 5 minuti dall’orario previsto) al 93%, e solo lo 0,51% delle corse cancellate e lo 0,9% in ritardo per cause imputabili direttamente a Trenitalia.

Il bilancio del primo quadrimestre 2017 si chiude per Trenitalia regionale Marche con un trend decisamente positivo che, grazie alle ottime performance di marzo (puntualità reale 95,85%) ed aprile (puntualità reale 94,01%), riporta indici medi superiori alla media nazionale ed a livelli molto elevati. Risultano superiori alla media generale le performance di puntualità reale nelle ore di punta del mattino: nella fascia 6-10 e’ il 95,8% dei treni ad arrivare puntuale, percentuale in leggerissima flessione rispetto al 2016 (-0,3%) ma per cause non imputabili a Trenitalia, che vede attestare allo 0,9% i ritardi di sua diretta responsabilità.

Positivi i risultati anche dell’ultima indagine demoscopica effettuata da una società esterna al Gruppo Fs sul gradimento del servizio che a fine marzo 2017 vede l’88,5% degli intervistati dichiararsi soddisfatti del viaggio nel suo complesso. La media cresce di 5,3 punti percentuali rispetto all’analogo periodo del 2016 – il valore è superiore alla media nazionale – con un trend in costante crescita. Scendendo nei dettagli di alcune specifiche voci, l’indagine segnala, nel confronto con il 2016, un incremento di 7 punti percentuali del campione di intervistati che manifesta apprezzamento per la “permanenza a bordo treno”, che oggi sono l’89,8% del totale. La crescita riguarda tutti gli aspetti del viaggio, con punte di incremento per la puntualità percepita (+6,3%), la climatizzazione (+5,3%), la safety e la security (+4,8% e +4,7%) e la pulizia (+4,8%).

A livello nazionale, puntualità e regolarità vedono Trenitalia collocarsi sui migliori livelli europei. Comparato con i dati resi pubblici dagli altri operatori, il numero di cancellazioni registrate dalle corse regionali Trenitalia negli ultimi 12 mesi è inferiore a quello di tutti le più importanti compagnie ferroviarie del Regno Unito, di Sncf in Francia e dei belgi di Sncb. A marzo soltanto la Chiltern Railways che opera tra Londra, Birmingham e Oxford ha fatto leggermente meglio, registrando uno 0,6% di cancellazioni a fronte dello 0,8% di Trenitalia. Nel confronto sugli ultimi 12 mesi l’indice di Trenitalia è però migliore di 0,8 punti percentuali (1,1 rispetto 1,9%).