Uniproject, altro parere negativo da parte del Comune di Maltignano in attesa delle centraline della Provincia

MALTIGNANO – Il comune di Maltignano ha confermato il parere negativo riguardo la procedura di VIA nell’ultima conferenza dei servizi tenutasi nell’Ufficio ambiente della Provincia di Ascoli Piceno riguardo l’attività di trattamento rifiuti di proprietà Consind in zona Basso Marino attualmente gestito dall’Uniproject.

Il comune, rappresentato dal Sindaco Armando Falcioni, dal ViceSindaco e Assessore all’Ambiente Fausto Spurio e dal tecnico comunale, ha motivato l’ennesimo diniego per il fatto dell’eccessiva vicinanza dall’abitato di Caselle dove esistono più siti sensibili, compresa la scuola dell’infanzia, e per il fatto che non sono state prospettate soluzioni tecniche migliorative a quelle esistenti viste le emissioni in atmosfera registrate e lamentate più volte dalla popolazione di Caselle. Comunque il comune di Maltignano ha chiesto che l’eventuale, ed inopinato, rilascio della VIA da parte della provincia di Ascoli Piceno sia subordinato alla chiusura dei lavori sulla sponda del fiume Tronto per la mitigazione del rischio esondabilità e almeno della copertura delle vasche di trattamento per abbattere i disagi enunciati. Ha chiesto inoltre ulteriori strumenti tecnici che misurino almeno la salubrità dell’aria in loco e nell’abitato di Caselle. Una richiesta a cui la Provincia, in realtà, avrebbe dovuto provvedere da mesi e che invece ancora è rimasta insoluta. Maltignano ha inoltre chiesto che nelle varie autorizzazioni, nel caso vengano rilasciate, sia almeno previsto un ristoro ambientale per la comunità di Caselle per i disagi subiti e lamentati nel frattempo, atto alla valorizzazione del sito e degli immobili certamente resi meno appetibili dalla difficile convivenza con determinate attività industriali. L’amministrazione comunale ha lamentato scarsi interventi degli enti nel comparto limitrofo, quali asfaltature e rimodellamento dei fossi in frana che stridono con la celerità e l’entità dell’intervento sulla sponda del fiume Tronto al fine di mettere in sicurezza il sito.

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