A settembre tornano le musiche di Ascolipicenofestival

ASCOLI – Dieci concerti, venti musicisti tra i più importanti a livello internazionale e l’orchestra giovanile tedesca di Trier (città gemellata con Ascoli) che si esibirà insieme agli allievi dell’Istituto “G. Spontini”. Ecco i numeri di ascolipicenofestival 2019, il Festival internazionale di musica classica che si svolgerà dal 13 settembre al 4 ottobre e che fa un ulteriore scatto di qualità e di ricchezza di proposta artistica caratterizzandosi sempre di più come rassegna di valenza nazionale in grado di attirare appassionati da tutta Italia. A settembre Ascoli  diventa capitale della musica classica. La manifestazione è resa possibile dalla collaborazione con il Comune di Ascoli, con la Regione Marche  e l’Amat (nell’ambito del progetto Marche in vita – Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma) oltre al sostegno di Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e Bim Tronto.

Il concerto di apertura, in programma il 13 settembre, inizio alle 20,30, nel Teatro Ventidio Basso, sarà davvero straordinario. Per la prima volta si esibiranno nelle Marche il violinista russo Aleksey Igudesman e il pianista anglo-coreano Hyung Ki Joo, che fanno impazzire il pubblico nei teatri di tutto il mondo, con la loro musica intrisa di classico virtuosismo mascherato da gag comiche. “Play it again” il titolo. La performance di questi due artisti è una miscela di musica classica, commedia e cultura pop che esprimono con un linguaggio universale. I loro video su YouTube contano oltre 30 milioni di contatti. Pazzi sketch musicali che piacciono molto anche ai giovani.

L’altro “colpo” del Festival è la presenza, martedì 24 nell’auditorium Neroni, del clarinettista americano Richard Stoltzman, una leggenda vivente dello strumento, premiato con due Grammy Awards, considerato il più grande esecutore del Quintetto per clarinetto e archi di Brahms. Con lui, il giorno successivo si esibirà sua moglie, Mika Yoshida, marimbista superlativa, anche lei premiata di recente con un Grammy Award. Coppia nella vita e nell’arte. 

L’assessore alla cultura Donatella Ferretti evidenzia che “Il livello della manifestazione è altissimo, saranno interessati i due teatri della città. È un iniziativa che si inserisce nella progresso culturale che copre un target di livello. La nostra città esprime un interesse per le arti che non è ovvio e scontato. Ascoli offre un palinsesto culturale elevato, lavoriamo tutti per lo stesso obiettivo per far diventare Ascoli una capitale della cultura” mentre Il sindaco Marco Fioravanti ricorda che  “Ascoli è una vetrina della musica classica anche grazie allo sponitni. Per noi è un segmento di valorizzazione della città e di valorizzazione dei giovani artisti. Un modo anche di svegliare le coscienze con la musica classica”.

“Il Festival” – commenta la prof.ssa Emanuela Antolini, presidente e coordinatrice artistica di ascolipicenofestival – “quest’anno offre davvero spettacoli per tutti i gusti. Una proposta che va dalla musica da camera più raffinata, come nei concerti del 20 e 21 nell’auditorium Neroni, che sono stati concepiti dopo una ricerca musicologica approfondita per dar vita a un programma di assoluta originalità, alla possibilità di ascoltare musicisti di altissimo talento, vere e proprie star del panorama musicale internazionale , a una musica che sfrutta contaminazioni jazz e pop. La formula è sempre quella del festival in residenza, per cui nella nostra città i musicisti ospiti danno vita a produzioni originali e non preconfezionate. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Ascoli che ha sempre creduto in noi. Il fatto che Rai Radio 3, abbia già mandato in onda le registrazioni di nostri concerti della scorsa edizione,  è un riconoscimento qualitativo che ci riempie  d’orgoglio”.

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