Aglietti alla vigilia: "A Bari per vincere e chiudere il discorso salvezza"

Mister Aglietti ha presentato  così il finale di stagione dell’Ascoli riponendo  massima fiducia nella sfida del San Nicola col Bari:

 

Mister, pronti per questo decisivo finale di campionato?

“Dobbiamo pensare alle prossime due partite come se fossero due finali, una di andata e una di ritorno; una delle due dobbiamo vincerla e dobbiamo farlo domenica perché giocarsi tutto all’ultima giornata potrebbe essere pericoloso. Se poi non dovessimo riuscire, ci sarà ancora la gara con la Ternana; 48 punti potrebbero non bastare, quindi bisogna vincere perché così il nostro campionato potrebbe chiudersi. L’obiettivo è alla nostra portata. Dai più grandi mi aspetto l’esperienza che serve per gestire gare come quella di domenica e dai più giovani esuberanza e freschezza”.

Vista la squalifica di Mignanelli e l’infortunio di Felicioli pensa di cambiare modulo passando alla difesa a 3?

“Con una squadra che gioca con tre punte non è il massimo perché rischieremmo di concedere troppo campo all’avversario, è rischioso, quindi manterremo la linea a quattro”.

E’ possibile vedere Perez dal 1′?

” Ha dimostrato di stare bene, quindi si candida a un ruolo da titolare, ma, al di là di chi scenderà in campo, conterà l’atteggiamento più che il ruolo e la carta d’identità. Carpani? Sto valutando se farlo partire dall’inizio..

Che Bari si aspetta?

Troviamo un Bari con qualche rimpianto e amarezza, con meno motivazioni di noi perché le speranze di agganciare i playoff sono per loro ridotte al lumicino, ma questo non deve farci pensare che sarà facile; tutti pensavano che in Brescia-Latina sarebbe stato tutto semplice per i lombardi, ma non è andata così; avremo di fronte, comunque, una squadra che vorrà chiudere bene la stagione e dovremo giocare una grande gara. Domenica è un dentro o fuori”.

Il fatto di giocare dopo le dirette concorrenti può essere un vantaggio…

“Dobbiamo pensare a noi stessi senza sprecare energie sperando che le altre vincano o perdano.  La squadra deve essere concentrata al punto giusto, non tesa o preoccupata, ma predisposta a fare una grande partita; non è mai facile gestire certe tensioni, ma dobbiamo arrivare a domenica nella maniera giusta per non dover vincere a tutti i costi nell’ultima giornata. E’ questo che in questi giorni sto ribadendo ai ragazzi”.

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