Al via il Comitato d’innovazione strategica per il rilancio del capoluogo

ASCOLI – Si è riunito oggi pomeriggio per la prima volta il Comitato d’Innovazione Strategica.

La struttura, recentemente istituita dal Comune di Ascoli , rappresenterà un supporto alla governance locale: una vera e propria cabina di regia attraverso cui le principali istituzioni, enti e rappresentanze economiche del territorio potranno contribuire a disegnare una visione unica, integrata e prospettica dello sviluppo della città di Ascoli . Una decisione innovativa e coraggiosa quella del Comune di Ascoli , che ha istituito il Comitato d’Innovazione Strategica mediante una delibera di Giunta dello scorso 28 ottobre e che vede ora una prima importantissima partnership con l’associazione degli industriali.

Confindustria Centro Adriatico metterà a disposizione la propria struttura per il coordinamento delle funzioni di analisi e di metodo, che verranno pertanto condivise con tutti gli stakeholders invitati a partecipare: Camera di Commercio Unica delle Marche, Fondazione Carisap, Polo scientifico e tecnologico, Università Politecnica delle Marche, Università di Camerino, Bim Tronto, Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Ascoli Piceno, Cna, Confartigianato, Confagricoltura, Coldiretti, Confederazione Agricoltori Provinciale, Copagri, Confcommercio Regionale, Confesercenti e l’Associazione WAP dei commercianti del centro storico.

Non si escludono ovviamente ulteriori inviti ad hoc – sia pubblici sia privati – coinvolti a vario titolo e ruolo nelle dinamiche di sviluppo territoriale (quali ad esempio Regione, Provincia, Istituti di Credito, scuole, associazioni) o esperti e figure di rilievo che possano essere di supporto alla mission. Oltre a un’accurata visione, sarà necessario identificare i temi strategici prioritari e predisporre indirizzi programmatici volti ad accrescere l’attrattività del territorio favorendo imprese, lavoro e benessere sociale, per poi sviluppare azioni e progetti concreti per la crescita di Ascoli Piceno.

“Abbiamo cercato di sintetizzare varie attività e unificando le varie realtà e mettendo in modo chiaro nostri obiettivi” dice il Sindaco Marco Fioravanti, ” Adesso si inizia a compiere azioni e avere la possibilità di avere un progetto di città con le idee che vengono anche dal basso e con il contributo di tutti, la città ha bisogno di sviluppare progetti sotto tanti punti di vista e per la connessione con il mondo esterno anche per attrarre investimenti”.

Per il presidente di Confindustria Centro Adriatico Simone Mariani, si tratta di “Un percorso che va ben strutturato e condiviso per creare un piano di medio lungo periodo ma condivisa ,per fare sintesi.Tutti devono essere tasselli di un progetto più ampio. Le decisioni vanno prese insieme con un ecosistema favorevole per Ascoli capoluogo che abbia una leadership culturale e di territorio”. Per il fondatore di Fainplast Battista Faraotti, “Ascoli e San Benedetto devono dialogare . Ognuno ha delle proprie bellezze che deve sfruttare a dovere”.

Tra qualche giorno il Comitato d’Innovazione Strategica tornerà a incontrarsi, per dare corpo alle decisioni oggi condivise.

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