Castelli (FdI): “Perchè le sardine vogliono protestare contro l’iniziativa contro la droga?”

ASCOLI – Fratelli d’Italia ha promosso in tutti i comuni d’Italia un manifesto contro la droga ed ogni forma di dipendenza. L’iniziativa  mira, in particolare, ad istituire a livello municipale un osservatorio utile a favorire un raccordo tra tutti coloro  che possono rilevare e prevenire i sintomi di una potenziale dipendenza che sta per  insorgere.

Il responsabile degli Enti Locali del partito di Giorgia Meloni Guido Castelli spiega che ” L’Italia è terza in Europa per consumo di cannabis e quarta per quello di cocaina. Solo ad Ascoli il responsabile del SERT, in occasione di un’audizione presso la commissione consiliare competente, ha parlato di oltre 350 persone in carico alla struttura, di un forte abbassamento dell’età media di accesso al SERT e del dilagare delle cosiddette polidipendenze cioè del fenomeno che vede mescolarsi droga, alcool, ludopatia e sexting. Argomenti seri, urgenze assolute per la nostra comunità cittadina e che saranno oggetto di un importante convegno promosso ad Ascoli da Fratelli d’Italia Si terrà domani a partire dalle 17.00 alla presenza di tecnici estremamente competenti come l’On.Bellucci,  docente università e lo stesso Carlo Ciccioli, psichiatra e responsabile dipartimento Dipendenze Patologiche ad Ancona” spiega Castelli

“Credo che sia un bene che la politica si interessi di argomenti così delicati e decisivi per il futuro della comunità. Anche per questo sono piuttosto amareggiato che gli aderenti ascolani al cosiddetto movimento delle sardine intendano, se ho capito bene, protestare contro queste convegno. Chi vuole promuovere una politica capace di sollecitare la cura degli interessi delle famiglie ascolane, farebbe bene a venire ad ascoltare il punto di vista dei nostri tecnici piuttosto che a rumoreggiare in cerca di followers. Penso che di fronte al dramma della dipendenza (che rende schiavi i nostri figli e li priva della libertà di agire e di pensare) sarebbe utile mettere da parte le polemiche politiche. È chiedere troppo ? Se lo si chiede alle madri dei giovanissimi che sono già schiavi della cocaina sono convinto che la risposta sia negativa” conclude l’ex Sindaco di Ascoli.

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