Coronavirus, la Cia è preoccupata: “Manca la manodopera in agricoltura”

ASCOLI –  La Cia Agricoltori di Ascoli, Fermo e Macerata  vuole promuovere l’impiego in agricoltura. È il monito lanciato dall’associazione di categoria in un momento di generale preoccupazione per la ricerca della manodopera necessaria alle attività agricole.  La Cia ha siglato un accordo con Synergie Italia  per promuovere e potenziare le occasioni di impiego in agricoltura.

“L’accordo – dicono dalla Cia provinciale – attiverà un’innovativa piattaforma per la formazione, il reclutamento, la collocazione di lavoratori in agricoltura e l’incontro tra domanda e offerta. Il rapporto con Synergie, Agenzia per il lavoro autorizzata dal Ministero del Lavoro ed Ente accreditato per le politiche attive del lavoro in quasi tutte le regioni italiane, qualifica l’azione che è mirata a dare una risposta concreta al fabbisogno di manodopera delle aziende agricole che, sempre di più, anche per le attività più comuni, necessitano di lavoratori con competenze adeguate”. Synergie Italia è tra i leader mondiali nel recruitment di professionalità in diversi settori produttivi. Attraverso la partnership con Cia mira a strutturare e consolidare una presenza anche nel settore agricolo.

“Sarà, infatti, creata un’apposita sezione dedicata al mercato del lavoro agricolo – concludono dalla Cia provinciale -, facendo incontrare domanda e offerta in modo semplice, trasparente, efficace, sia attraverso contratti di somministrazione sia attraverso assunzioni dirette”.

Grazie all’intesa, sarà attivato anche un concreto supporto informativo/formativo alle imprese sul regime di somministrazione del lavoro, sulle migliori forme di inquadramento del personale, della contrattualistica e anche delle agevolazioni eventualmente accessibili per nuove assunzioni

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