I Sindaci del cratere in visita dal Papa

ROMA – “Ringrazio particolarmente il Dipartimento della Protezione Civile per aver invitato i Sindaci del cratere del sisma del centro Italia all’incontro con il Santo Padre. Così Maurizio Mangialardi, Presidente di Anci Marche e Coordinatore dei Presidente delle Anci Regionali in udienza col Santo Padre nell’Aula Paolo VI. Inizialmente programmato per il settembre 2016 e poi rinviato perché le Marche e tutto il centro Italia vivevano il dramma delle conseguenze del sisma del 24 agosto, ci siamo ritrovati oggi per testimoniare i valori di solidarietà, vicinanza, amicizia, stima e rispetto per tutte le forze civili e militari che costituiscono l’indispensabile nucleo di primo soccorso alla popolazione colpita dalle calamità.

“I sindaci costituiscono il riferimento istituzionale per i cittadini e il coordinamento con il Dipartimento di Protezione Civile è fondamentale per assistere chi vive un dramma. Ringraziamo il Santo Padre per la sua attenzione, vicinanza e preghiera per i terremotati del Centro Italia, così a come quelli di Ischia che hanno subìto anch’essi le conseguenze di un sisma”. Presente anche il sindaco di Genova la cui città è stata ferita dal crollo del ponte Morandi. “Con il Presidente dell’Anci Antonio Decaro ed il Coordinatore Nazionale dei Direttori e Segretari delle Anci Regionali Marcello Bedeschi renderemo omaggio agli uomini e alle donne che con infaticabile impegno, sprezzo del pericolo, professionalità e umanità sono a disposizione di chi necessita di aiuto ed assistenza”. Nel salutare Sua Santità Papa Francesco, il Presidente Mangialardi ha indicato al Pontefice i tanti sindaci marchigiani del cratere con la fascia tricolore che hanno partecipato all’udienza.

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