“Insieme si fa prima”: un 2020 all’insegna dello sport e della solidarietà

Parte con la manifestazione “A Carnevale puoi…” il progetto 2020 “INSIEME SI FA PRIMA”, iniziativa solidale che intende dare seguito al percorso di sostegno post trauma intrapreso tre anni fa in risposta al terremoto che ha sconvolto il Centro Italia.

NOI NON VI ABBANDONEREMO! È questo il messaggio lanciato venerdì sera nella Sala del Gusto di Amatrice da IAD Bambini Ancora ODV e FamilyLife, blog di TGcom24, durante la serata danzante che ha dato il via alle iniziative promosse dalle due realtà milanesi in occasione del Carnevale. Presente in sala e ammiratissima è stata la Supercoppa Italiana, recentemente vinta dai biancocelesti e fatta arrivare ad Amatrice per fare una grande sorpresa ai tanti tifosi laziali presenti in sala.

“La costante vicinanza di queste due realtà milanesi è per noi motivo di orgoglio e di stimolo. Sono tante le iniziative che testimoniano il loro concreto supporto al nostro territorio e che ci spingono a credere in un futuro migliore e ad una ripresa economica che siamo certi arriverà presto”, afferma Sante Stangoni, Sindaco di Acquasanta Terme.

“Per questo 2020 abbiamo elaborato un progetto solidale che vedrà impegnate le società sportive colpite dal terremoto del Centro Italia.” – afferma Marta Ferrari, autore del Blog FamilyLife TgCom24 e ideatore del progetto. “Attraverso una progettazione elaborata nei mesi scorsi in maniera congiunta alle Istituzioni locali e ai referenti dei futuri beneficiari del progetto, abbiamo ideato una serie di manifestazioni di sostegno post trauma che vedranno coinvolti più di 3000 ragazzi in oltre 50 eventi.”

“Il progetto prevede campus sportivi estivi ad Acquasanta e Amatrice, manifestazioni in collaborazione con squadre di Serie A e di Serie B che permetteranno ai bambini di vivere una giornata speciale insieme ai loro campioni e ai gruppi di tifo organizzato, che hanno aderito con entusiasmo alle nostre iniziative. Tra questi un ringraziamento speciale va agli Ultras 1898 di Ascoli e alla Curva Sud Milano” dichiara Alexandro Fiumara, autore del Blog FamilyLife TgCom24 e ideatore del progetto.

“Con orgoglio possiamo dire che nel giro di due settimane abbiamo raccolto oltre mille doni solidali per bambini/nonni e venduto più di quattrocento pacchi “Amatrice in Tavola.” – afferma Maria Benigno, Presidente di IAD Bambini Ancora ODV e promotore del progetto. Durante la serata danzante un’attenzione particolare è stata rivolta ai nonni d’Italia ai quali abbiamo consegnato dei pacchi speciali, ideati dai volontari di Bambini Ancora, contenenti i doni ricevuti dalle tante scuole milanesi che hanno aderito con entusiasmo tanto da accompagnare ogni regalo con un biglietto d’auguri.”

Il momento più toccante dell’intera manifestazione è stato sicuramente l’incontro tra la famiglia di Giorgia, rimasta sotto le macerie 17 ore a Pescara del Tronto e Giulia, volata in cielo quella tragica notte con i ragazzi della Curva dell’Ascoli, legati da un ricordo doloroso ma che ha generato un messaggio di speranza.

“Attraverso l’Associazione Immensamente Giulia e gli angeli delle macerie stiamo cercando di dare un senso a quello che ci è successo.” – afferma Fabio Rinaldo, papà di Giulia e Giorgia e referente dell’Associazione Immensamente Giulia e gli angeli delle macerie. “Il nostro obiettivo è quello di supportare attraverso piccoli gesti i bambini in difficoltà ed è quindi per noi un piacere dare il via a una partnership con il progetto “Insieme si fa prima”. Ci tengo a ringraziare con tutto il cuore i ragazzi della Curva dell’Ascoli che in quella notte sono stati dei silenziosi angeli”.

“La Curva Sud di Ascoli è da sempre attenta a chi ha più bisogno “– dichiara Alfredo Pizi, referente degli Ultras 1898 di Ascoli. “Per questo motivo non è mai mancato il nostro appoggio a iniziative concrete e di reale supporto alle popolazioni colpite dal terremoto, con una particolare attenzione ai più piccoli. E’ stato bello rivedere la piccola Giorgia e la sua famiglia con cui abbiamo vissuto momenti molto emozionanti che rimarranno per sempre nei nostri cuori.  Noi non vi abbandoneremo!”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Sisma, parte il programma "Mosaico": abbattere l'isolamento sociale e generare occupazione

Articolo Successivo

Il Rotary di San Benedetto celebra i 115 anni di vita del club service