L’importanza della donazione al centro del progetto “Donaction”

ASCOLI – Prosegue a ritmo spedito il viaggio di Donaction nelle scuole delle Marche. Ieri mattina  il progetto sostenuto dalla Regione ha fatto tappa all’Istituto Fermi Sacconi Ceci di Ascoli

Circa 200 gli studenti coinvolti, divisi in due turni per consentire a tutti di partecipare. «I ragazzi hanno seguito con interesse gli interventi dei volontari e del personale sanitario presente – spiega Marco Bagalini per l’Avis – Il progetto Donaction è di grande valore etico e civile e affronta l’importanza della donazione di organi e tessuti anche come comportamento di cittadinanza attiva e sani stili di vita».

Hanno preso parte agli incontri anche Coordinatrice infermieristica Maria Rita Amatucci e Anna Maria Biancucci del Centro Trapianti dell’Ospedale di Ascoli. L’esperienza nel settore ha permesso alle professioniste di illustrare il processo del trapianto rispondendo alle domande dei ragazzi e delle ragazze che si sono dimostrati molto interessati dagli aspetti concreti del trapianto, poiché non conoscevano a fondo l’argomento.

L’occasione anche per parlare delle associazioni dedicate alla donazione: Paolo Cappelli per l’Aido ha concluso l’incontro raccontando la sua esperienza personale di donatore di rene, offrendo agli studenti un approccio diretto con questa realtà. «L’augurio di “buona vita” da parte della Amatucci ha colorato la giornata di positività ricordando che Donaction parla di vita non di morte» conclude Bagalini.

Giunto alla quita edizione il progetto è promosso dalla Regione Marche e dalle associazioni di volontariato Avis, Lifc Marche Aido, Antr, Aned , Admo e Adisco.

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