POST GARA: Lovato: “Sorpreso dalla motivazione dell’arbitro sull’espulsione.” Petrone: “Facciamo mea culpa.”

image

Ecco le dichiarazioni al termine del match Ascoli-San Marino del dg Lovato e del tecnico Mario Petrone.

Lovato: “Sono molto deluso, penso che quando si viene raggiunti nei minuti finali è uno stato d’animo normale. Oggi purtroppo l’arbitraggio è stato infelice e originale. Possiamo sbagliare tutti, ma quello che mi ha dato particolarmente fastidio è la motivazione che è stata data dall’arbitro sull’espulsione di Berrettoni: alla mia domanda al giudice di gara al termine della partita, egli mi ha risposto che il nostro capitano è stato espulso per aver alzato le braccia in segno di protesta. Dalla tribuna pensavo avesse rivolto qualche parola ingiuriosa all’arbitro, invece nulla di tutto ciò…. Se questo è il metodo di valutazione prepariamoci a vedere gare con tantissime espulsioni. Ritengo, tuttavia, che questo rimanga un caso isolato. C’era anche la doppia ammonizione per Ferrero dopo che aveva steso Mustacchio.”

Petrone: Oggi dobbiamo fare mea culpa senza troppo vittimismo. Dovevamo chiudere prima la gara, sono molto arrabbiato. Abbiamo tirato nello specchio della porta più di otto volte, loro hanno tirato solo dalla distanza. Non voglio parlare dell’arbitro, prenderei una squalifica di sei mesi, c’è una società alle spalle che ne parla. Nel secondo tempo siamo stati bravi ad uscire palla al piede, cosa che nel primo tempo non abbiamo fatto. Stiamo portando avanti un percorso, servirà ai ragazzi da lezione. Stasera era impossibile attendersi un Ascoli brillante dopo solo due giorni di recupero. Ora concentriamoci sulla partita di domenica che sarà molto difficile.“

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

L’Ascoli non brilla e viene beffato al 94’. Col San Marino è solo 1-1

Articolo Successivo

LE PAGELLE: Essenziale Addae a centrocampo, magistrale la punizione di Chiricò, Pirrone e Berrettoni in ombra