L’Ascoli non brilla e viene beffato al 94’. Col San Marino è solo 1-1

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L’Ascoli impatta 1-1 con  il San Marino e sale a 8 punti in classifica. Gara più ostica del previsto quella contro i ragazzi dello spagnolo Covelo, con i bianconeri apparsi meno brillanti rispetto alle ultime uscite. Apre una perla di Chiricò su punizione, pareggio in extremis di Casolla per gli ospiti.

Al Del Duca l’Ascoli ospita il San Marino per la 4° giornata del girone B di Lega Pro. Primi minuti di studio tra le due squadre, con l’Ascoli che prova a farsi vedere dalle parti di Vivan con Mustacchio e Berrettoni. All’8’ proprio il capitano bianconero conquista una punizione dal limite dell’area. Sul punto di battuta si presenta Chiricò: pennellata mancina e palla sotto l’incrocio dei pali. 1-0 Ascoli, esplode la festa della Curva Sud. Gli ospiti provano a reagire, ma le iniziative dei biancorossi non creano pericoli alla retroguardia ascolana. E’ comunque il Picchio a tenere il pallino del gioco, alzando e abbassando i ritmi a proprio piacimento. Al 25’ il San Marino va in rete: assist di Sensi dalla destra, gol in spaccata sul secondo palo di La Mantia. Il direttore di gara annulla però per fuorigioco. Al 31’ mister Petrone è costretto a effettuare il primo cambio: fuori Pelagatti per problemi muscolari, al suo posto Cinaglia. La partita si spegne: sul finale di primo tempo è il San Marino a rendersi maggiormente pericoloso, con l’Ascoli che sembra cullarsi troppo sul vantaggio maturato a inizio gara. Il più attivo tra i bianconeri è il solito Chiricò: prima scodella un insidioso corner dalla sinistra, poi mette i brividi con un cross teso dall’out di destro. Sono le ultime due azioni della prima frazione, che si chiude con l’Ascoli avanti 1-0.

Nella ripresa le due squadre tornano in campo senza avvicendamenti da una parte e dall’altra. Al 52’ il San Marino va vicinissimo al pareggio, ma il colpo di testa di Fogacci termina di un soffio alla sinistra di Lanni. La partita si incattivisce: in pochi minuti vengono ammoniti Addae e Russo, che vanno ad aggiungersi ai ‘cattivi’ del primo tempo Valeriani, Demontis e Ferrero. La partita vive di sprazzi: l’Ascoli non brilla come al solito, tenendo in gara un San Marino tutt’altro che arrendevole. Troppi gli errori in fase di impostazione dei bianconeri, con mister Petrone non entusiasta dell’atteggiamento dei suoi. La scossa prova a darla il capitano Berrettoni: siluro dalla distanza al 70’, Vivan vola alla sua sinistra e devia in angolo. Un minuto più tardi nuovo cambio per l’Ascoli: Gualdi rileva Mori, con Addae che scala nel ruolo di difensore centrale. Il Picchio inizia a premere sull’acceleratore per chiudere il match: bella combinazione tra il neo entrato Gualdi e Mustacchio, l’esterno bianconero conclude però alto sopra la traversa. Ancora Mustacchio prova a chiudere il match, il suo destro a botta sicura è però bloccato in due tempi da Vivan. All’89’ Berrettoni tocca il pallone con un braccio: l’arbitro è inflessibile ed estrae il secondo giallo. Ascoli in inferiorità numerica per gli ultimi cinque minuti di gioco. E a dieci secondi dalla fine, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, arriva il pareggio beffa a opera di Casolla.

L’Ascoli sale così a quota 8 in classifica, sprecando una ghiotta occasione per restare in vetta alla classifica in compagnia del Pisa. Domenica prossima è in programma la trasferta sul campo della Spal.

TABELLINO

ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Pelagatti (31’ Cinaglia), Mengoni, Mori (71’ Gualdi), Avogadri; Pirrone, Addae; Mustacchio, Berrettoni, Chiricò (81’ Carpani); Perez. All: Petrone

SAN MARINO (5-3-2): Vivan; Alvaro Cruz, Fogacci, Valeriani (92’ Jara Martinez), Ferrero, Russo; Poletti (79’ Casolla), Sensi, Demontis (73’ Muntadas); Coto, La Mantia. All: Covelo

RETI: 8’ Chiricò (A), 94’ Casolla (S)

AMMONITI: Addae, Berrettoni, Carpani (A); Valeriani, Demontis, Ferrero, Russo (S)

ESPULSI: Berrettoni (A)

ARBITRO: signor Giua della sezione di Pisa

SPETTATORI: 5.119 (2442 gli abbonati)

M.D.

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