Riunione Anci-Sindaci- Regione, Pieroni: “Riapriamo il 29 maggio per non far perdere un altro week end utile”

Si è tenuta  una videoconferenza organizzata dal presidente dell’Anci Marche Maurizio Mangialardi, in accordo con l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni per fare insieme  il punto della situazione in vista delle nuove disposizioni governative  e regionali sulle misure per la sicurezza sanitaria nelle spiagge, stabilimenti balneari e strutture di accoglienza.

Mangialardi ha evidenziato l’utilità del confronto  con i Comuni soprattutto per una uniformità di scelte e per affrontare insieme “ non solo il problema delle date, cioè del quando, ma soprattutto del “come” riaprire le strutture balneari, le spiagge e le strutture ricettive per garantire il controllo e la sicurezza sanitaria che resta il tema centrale. E’ prioritario che anche il Governo dia indicazioni precise, sia per i cittadini che per le imprese turistiche, su quali comportamenti adottare per accedere e soggiornare nelle strutture ricettive.”

 Mangialardi, come molti sindaci presenti del Piceno come San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupramarittima, ha anche espresso l’apprezzamento per le decisioni della Regione Marche di aprire le spiagge all’attività motoria il 4 maggio prossimo e sulla riapertura della stagione per il 29 maggio , annunciata ieri in Consiglio regionale dall’assessore regionale Pieroni .

Pieroni ha precisato che la decisione di aprire anticipatamente la stagione estiva  , dalla mezzanotte del 29 maggio, è dettata dal “non far perdere un altro week end utile, dal momento che si registrano richieste per quel periodo.

“ Poi ha fornito uno schema su come sta procedendo la Regione per mettere gli operatori e i concessionari in condizioni di programmare per la riapertura  l’organizzazione e la gestione delle strutture sia in materia di attività di  salvamento , di demanio e di sicurezza sanitaria che è l’obiettivo principale per non allentare la guardia sul contenimento dei contagi. “Il servizio Turismo della Regione – ha detto – sta già lavorando con i responsabili della sanità e del Gores per costruire entro metà maggio i protocolli di sicurezza che dovranno guidare gli operatori e i concessionari nell’allestimento delle misure. Vogliamo completare questo percorso tecnico conciliando la sicurezza e le esigenze degli operatori. “

“ Sul controllo e fruizione delle spiagge libere siamo aperti al confronto,  ma certamente la fruizione libera  per le famiglie già abbastanza provate finanziariamente da questa emergenza sanitaria va salvaguardata. “ Per quanto riguarda le attività di salvamento in mare Pieroni ha chiesto maggiore elasticità da parte della Guardia costiera dal momento che saranno prevedibilmente ridotti i numeri dei bagnanti. “ Sarà fondamentale – ha detto –  disporre nel più breve tempo possibile del numero preciso di stabilimenti che saranno aperti per fornire il miglior servizio di assistenza. “

Molti sindaci hanno rappresentato le esigenze dei concessionari balneari , oltre che di avere norme precise da seguire in tema di controlli delle spiagge e di misure adottabili negli stabilimenti anche di ridotte dimensioni, di una forma di depenalizzazione delle responsabilità nell’ipotesi di gestione del rischio di una persona positiva al Covid 19.

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