Visi tutto cuore: «Il calcio crea emozione, ma il pensiero va a medici e infermieri»

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Stefano Visi, uno dei più amati numeri uno della storia della Samb e ora preparatore dei portieri rossoblù, ha rilasciato una bella intervista all’ufficio stampa del club di viale dello Sport:

«È un momento difficile per tutti, la vedo durissima immaginare che si possa tornare a giocare in prossimità del 3 aprile, scontato ormai che si andrà oltre. Il calcio crea emozioni e sapete che per me è sempre stato tutto, ma in questo momento il mio pensiero va a tutti gli quegli eroi che stanno lavorando per combattere un’emergenza così grave. In situazioni del genere anche il calcio passa in secondo piano».

«Per i nostri portieri non è facile lavorare senza poter mettere nel mirino la data della partita, perchè alla fine poi ci si prepara sempre per quella – continua Visi -. Comunque non cambierei Santurro e Massolo con nessun altro portiere del nostro campionato e lo dico perché ci credo fortemente».

«Non dimentichiamoci che Santurro è di proprietà del Bologna e ha sempre buttato il cuore oltre l’ostacolo per la Samb – conclude Visi –. Questo va detto. Quanti al posto suo avrebbero giocato in condizioni fisiche non perfette rischiando di farsi male e di sbagliare la prestazione? Antonio (Santurro ndr) l’ha fatto in più di un’occasione. Sono fiero di lui e gli auguro il meglio, per prima cosa di tornare in campo al più presto dopo l’infortunio».

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