Sisma, Legnini: ” Priorità alla ricostruzione leggera privata. Deve partire da subito”

NORCIA (PG) – Il neo commissario Legnini quest’oggi ha incontrato i sindaci del versante umbro. In questa occasione, in una delle sue prime uscite pubbliche, ha avuto modo di chiarire le priorità e la sua visione.

Il commissario ha promesso delle nuove ordinanze – visto che le ultime varate dal predecessore Farabollini sono state ritirate a fronte del parere avverso della Corte dei Conti -. “I nuovi provvedimenti saranno molto più incisivi rispetto ai preesitenti”. Le attenzioni del commissario saranno rivolte alla “semplificazione ed accelerazione della ricostruzione privata”. Rispetto alla ricostruzione pubblica ha dichiarato che servirà una “risposta normativa prima ancora dell’esercizio dei poteri dal commissario”.


“Finora si è perso troppo tempo –
continua Legnini -. Dobbiamo intervenire con molta decisione. Voglio imprimere una forte svolta. Le priorità sono la ricostruzione leggera, devono partire il maggior numero di cantieri possibili. Dobbiamo individuare gli spazi di manovra a legislazione invariata, e quelle auspicabili da adottare in sede di legislazione nazionale. Dobbiamo svoltare. Esplorerò ed utilizzerò tutto lo spazio d’ordinanza che la mia figura mi permette: quello che deve essere fatto va’ portato a termine e dobbiamo individuare i soggetti responsabili.

Il modello genovese non sembra essere replicabile qui. Siamo una realtà molto più complessa e variegata di quella ligure. Noi dobbiamo attuare le disposizioni. C’è la legge dello scorso Giugno sull’assunzioni di 200 unità che deve avere seguito. Il tema sarà attivare le procedure per arrivare velocemente alla regolarizzazione di queste figure. La mia intenzione è quella di incontrare tutti i Comuni colpiti. Voglio andare in ogni zona colpita dal terremoto, conoscere diventa essenziale per risolvere i problemi.

Noi dobbiamo utilizzare tutte le leve possibili che scaturiscono dalle leggi del Governo.”

In questa occasione il commissario ha avuto modo di confrontarsi con tutti i sindaci colpiti dal fenomeno tellurico, presente anche il direttore regionale della Protezione Civile Stefano Nodessi Proietti.

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